Mi sono sempre interrogato sulle complessità della vita moderna: la vita è naturalmente complicata o la complichiamo con le nostre scelte e azioni?
Produrre cibo per me è molto più di una semplice attività; è una passione, una scelta di vita. La fattoria rappresenta il mio desiderio dei primordi di produrre personalmente il cibo che consumo. Da quando ho inseguito questo sogno di indipendenza, ho cercato di vivere in sintonia con la terra, rispettandola nelle lavorazioni e alimentando la curiosità di comprendere ogni aspetto della produzione alimentare. Agricoltura naturale per passione e non per etichetta (anche se l’abbiamo: BIO!)
Tutto ha avuto inizio con un indimenticabile viaggio in Nepal, nel 2007. Il classico viaggio alla ricerca di sé stessi: ha funzionato! Lì, in un piccolo paesino di montagna a più di 3000 metri, dove l’unico mezzo di trasporto erano i muli e le proprie gambe, ho avuto l’opportunità di vivere la vita contadina preindustriale. Questa esperienza mi ha segnato.
Viaggiando attraverso metropoli affollate come New Delhi, Bangkok, Sydney, Pechino, e confrontandole con realtà rurali in nazioni come il Vietnam, Laos e Cina, ho capito quello che volevo fare.
Tornando in Europa, ho iniziato a visitare Ecovillaggi e comunità, cercando di comprendere il modo in cui le persone stanno riscoprendo il valore della terra. Mentre alcuni aspiravano a un ritorno totale al passato e il rifiuto dei nuovi metodi di produzione agricola, io vedevo un futuro in sintonia con la natura adottando ciò che è sostenibile e innovativo.
Da quando sono qui oltre ad occuparmi della fertilità del suolo, ogni anno pianto decine e decine di arbusti e alberi creando siepi e delineando zone in modo che i campi siano contornati da piante che con le loro radici tengono la terra, fanno ombra ad altre piante e al terreno, costituiscono rifugio e (piene di bacche) alimento per animali e insetti.
Sto cercando di creare non un luogo di produzione ma un ecosistema in cui ogni elemento ha un ruolo. Ho impiantato un frutteto che ospita varietà di frutti di cui non siamo i soli a nutrirci. Da quando abitiamo questa collina abbiamo visto aumentare gli uccellini, i ricci, le farfalle, varietà di fiori, erbe e piante.
Qui, ogni passeggiata somiglia a una passeggiata in paradiso e il ritorno economico non è l’unico beneficio che cerco; cerco la bellezza e la sostenibilità.
Allontanati dalla frenesia quotidiana e immergiti in un’oasi di tranquillità e bellezza. “Casa della Casa” ti offre l’opportunità unica di vivere momenti indimenticabili circondato dalla natura incontaminata.